Montag, 25. November 2013

Stop Dublin 2. Syrian Refugees Petition (Italy, november 2013)


http://www.storiemigranti.org/spip.php?article1070

Siamo siriani e siamo arrivati in Italia attraverso il mare, passando dalla Libia o dall’Egitto. Alcuni di noi sono sopravvissuti ai naufragi del Mediterraneo e hanno perso parenti o amici. Il nostro paese è in guerra, da ormai più di due anni e per noi e le nostre famiglie l’unica possibilità di sopravvivenza è stata quella di fuggire. Ma non vogliamo rimanere in Italia, vogliamo raggiungere i nostri parenti e le persone che conosciamo e che ci potranno aiutare in altri paesi dell’Unione europea. Ma quando arriviamo alle frontiere veniamo bloccati. Ci hanno detto che questo è dovuto al regolamento di Dublino 2, per questo ci prendono le impronte in Italia e ci bloccano ai confini degli altri paesi. La polizia italiana ci prende le impronte, a volte con la forza, a volte dicendoci che servono solo per identificarci, ma non è così. Lasciateci passare! L’Unione europea deve sospendere il regolamento di Dublino e lasciarci passare.


We are Syrians and we arrived in Italy by sea, from Libya or Egypt. Some of us are survivors of the shipwrecks in the Mediterranean where we have lost relatives and friends. Our country has been at war for more than two years and the only chance that we and our families have to survive is to flee our country. But we do not want to stay in Italy, we want to reach our relatives and other people we know who live in other countries of the European Union. But when we reached these European borders we were stopped. We were told that this was due to the Dublin II Regulation, the rule based on which our fingerprints are taken in Italy and we are stopped at the borders with other European countries. The Italian police took our fingerprints, at times forcefully and at times telling us that it was just for identification purposes but it is not true. Let us go through! The European Union must suspend the Dublin Regulation and let us go through.